Fonte: ISPM-15 e FITOK | Fitok (conlegno.eu)

La globalizzazione dei mercati degli ultimi anni ha portato all’intensificarsi degli scambi commerciali fra i vari Paesi. 

Talvolta il materiale da imballaggio in legno ha rappresentato un canale di introduzione e diffusione degli organismi nocivi. Si è reso quindi necessario diminuire il rischio di possibili infestazioni introducendo alcune misure fitosanitarie per evitare possibili impatti economici ed ambientali sul patrimonio forestale mondiale. 

Le possibili misure fitosanitarie sono:

  • divieto di importazione (garantisce la massima sicurezza fitosanitaria, ma comporterebbe il blocco del commercio mondiale),
  • introduzione di requisiti fitosanitari particolari (pest free area),
  • richiesta del certificato fitosanitario (documento rilasciato dall’NPPO),
  • ispezione all’entrata (con notevole impiego di risorse per le ispezioni),
  • trattamento prima della spedizione.

Il trattamento prima della spedizione è la misura fitosanitaria individuata dall’IPPC ed è la base su cui si fonda lo Standard internazionale ISPM-15. In breve questo Standard prevede che gli imballaggi di legno grezzo debbano essere trattati (trattamento termico – HT o trattamento di fumigazione con bromuro di metile – MB) e, successivamente, certificati con il marchio IPPC/FAO. Questo marchio deve essere controllato attraverso un sistema di certificazione delle imprese della filiera degli imballaggi di legno e dei trattamenti